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Olimpia Splendid 01913
IL MIGLIOR CONDIZIONATORE PORTATILE COMPATTO

Olimpia Splendid 01913 Dolceclima Compact è un condizionatore che si sviluppa in verticale, raggiungendo un'altezza di circa 70 cm, una larghezza di 34,5 cm e una profondità di 35,5 cm. Il peso supera di poco i 22 kg.
Se le dimensioni contenute ti consentiranno di posizionare l'apparecchio in qualunque stanza, anche le più piccole, il peso, le maniglie laterali e le rotelle multidirezionali ne facilitano un eventuale trasferimento da un ambiente all'altro.
Le caratteristiche principali
Questo climatizzatore in classe energetica "A" ha una capacità di refrigerazione di 8000 BTU/h, presentandosi come un'alternativa perfetta per chi dispone di stanze di 25/30 mq. A differenza del modello "Compact", pertanto, il Dolceclima Compact ha una potenza inferiore (8000 BTU in luogo di 9000 BTU).
Utilizza un gas refrigerante naturale, il gas R290, caratterizzandosi per il minimo impatto sul riscaldamento globale. Non essendo presente alcuna tanica, è il tubo in dotazione a scaricare la condensa.
Quali sono le funzioni disponibili?
Servendoti del telecomando potrai impostare velocemente (e con grande facilità) una qualsiasi delle funzioni del Dolceclima Compact 8 P. E questo modello, alle 3 classiche funzioni di raffreddamento, deumidificazione e ventilazione, ne aggiunge altre: "auto", "sleep", "standby", "timer" (programmabile fino a 12 ore) e "turbo".
In alternativa al telecomando, per scegliere le funzioni potrai utilizzare il display touch screen, utile anche per regolare la temperatura.
La funzione “sleep”
Desidero dedicare qualche parola alla modalità "sleep".
Come suggerisce il suo nome, tale funzione è volta a ridurre la rumorosità del condizionatore portatile nelle ore notturne. Un altro modo per godere di un sonno tranquillo consiste nell'impostare la funzione di deumidificazione, oltretutto più conveniente in termini di consumi energetici.
A proposito di consumi, trattandosi di un condizionatore di classe A, alla massima potenza non verranno superati i 900 Wh.
La duplice modalità di utilizzo
Socchiudendo la finestra, e sfruttando gli accessori in dotazione, questo condizionatore può essere impiegato in modalità "mobile". Praticando un foro sul muro (oppure su vetro), applicando la flangia di serie e inserendovi il bocchettone, invece, avrai la possibilità di impiegarlo in modalità "fissa".
PRO
- Prezzo contenuto.
- Ottima compattezza.
- Velocità nel raffreddare una stanza.
CONTRO
- Non sufficientemente silenzioso.
Guida: Come Scegliere il Miglior Condizionatore Portatile
Prima di iniziare a leggere questo testo eri già fortemente interessato all'acquisto di un condizionatore portatile, e ora sei ancora più convinto di affrontare questa spesa? Come essere certo di inserire nell'abitazione il modello più adatto alle tue esigenze? Prima dell'acquisto ti invito a valutare con attenzione i seguenti fattori: struttura, prestazioni, funzionalità, consumi energetici e impatto ambientale.
Come funziona un condizionatore portatile
Prima di addentrarci nell'esame dei fattori appena indicati, desidero fare alcune considerazioni sulle modalità di funzionamento dei condizionatori portatili. Il compressore rappresenta sicuramente l’elemento cardine, in quanto è lui che raffredda la carica di liquido refrigerante prima di metterlo in circolo all'interno della serpentina. Spetta poi alla ventola il compito di aspirare aria calda dall'ambiente, forzandone il passaggio attraverso la serpentina fredda.
Qual è il risultato?
L'aria verrà reimmessa nella stanza a una temperatura più bassa, presentando una percentuale ridotta di umidità. La serpentina provvederà a eliminare l'aria calda e l'umidità residua (convogliandola all'esterno dell'abitazione attraverso il tubo di scarico).
Dimensioni
Le dimensioni di un condizionatore portatile devono essere commisurate allo spazio a disposizione. Per questo motivo, verifica le dimensioni della stanza in cui l'elettrodomestico sarà destinato a trascorrere la maggior parte delle ore.
Ricordati di misurare anche il ripostiglio, o l'angolo della casa in cui intendi riporre il condizionatore nei mesi di mancato utilizzo. Il mercato offre modelli a forma di parallelepipedo, ossia sviluppati in verticale per un ingombro ridotto al minimo.
Lunghezza del cavo
Un elemento spesso ignorato, tanto da non comparire nei foglietti di presentazione delle specifiche tecniche, è la lunghezza del cavo. Eppure sono convinto che meriterebbe una maggiore considerazione.
Se vuoi assicurarti che il condizionatore presenti una buona mobilità, opta per un modello dotato di un cavo di lunghezza superiore agli 1,5 metri. Sempre in merito al cavo, verifica che sia possibile avvolgerlo su appositi ganci presenti sul retro (o avvalendosi dell'avvolgimento a scomparsa).
Come calcolare i BTU/h necessari per una stanza
La potenza refrigerante di un condizionatore viene espressa in BTU/h (British Thermal Unit / hour), e corrisponde alla potenza necessaria per refrigerare in modo ottimale un ambiente. Il calcolo della potenza refrigerante dipende da molti fattori; qui i più importanti:
- dimensioni della stanza,
- dimensioni delle finestre,
- indice di isolamento delle pareti,
- orientamento (le stanze rivolte a ovest sono più calde in estate, rispetto a quelle orientate ad est),
- numero di persone mediamente presenti,
- fonti di calore (esempio: illuminazione),
- e altri ancora.
Per fare un calcolo semplice, ti propongo questa formula:
Potenza refrigerante (BTU/h) = Volume della stanza (metri cubi) * 3,4 * K
Dove K è un fattore rispettivamente pari a 25 e 35 se vuoi calcolare la potenza refrigerante (per l’estate) o quella riscaldante (per l’inverno).
Ad esempio: una stanza di 3,5 x 5,5 metri alta 2,7 metri in estate necessita:
3,5 x 5,5 x 2,7 x 3,4 * 25 = 4.418 BTU/h
La potenza refrigerante deve essere meglio calcolata in funzione delle caratteristiche dell’ambiente, come ho scritto sopra che possono influire fino al 50% del totale. Alcuni costruttori esprimono la potenza refrigerante utilizzando altre unità; qui trovi i fattori di conversione:
1 W = 3,41 BTU/h
1 BTU/h = 252 cal/h
1 BTU/h = 1.055 J/h
Portata d'aria
Si tratta di un valore espresso in metri cubi all'ora. Maggiore è la velocità con cui il condizionatore refrigera l'aria, più elevata sarà la portata d'aria. Si è diffuso l'uso di inserire tale valore, all'interno delle schede tecniche, esprimendolo per livello di velocità di erogazione. Diminuendo quest'ultima, di conseguenza diminuirà anche la quantità di aria oggetto del trattamento.
Un modello di buon livello si distingue in genere per una portata d'aria tra i 250 e i 350 metri cubi/ora.
Le funzioni
Timer e funzione sleep
Grazie al timer potrai impostare liberamente sia temperatura che orario di funzionamento. Così facendo, la temperatura verrà regolata automaticamente durante la giornata. La funzione "sleep" è nata per rendere il condizionatore più silenzioso nelle ore notturne.
La funzione di autodiagnosi
Nei modelli di fascia alta, l'autodiagnosi permette di rilevare l'eccessiva presenza di ghiaccio, effettuando uno sbrinamento automatico. Ma l'autodiagnosi fa anche riferimento, nei modelli con sistema aria-acqua, al momento in cui è necessario procedere alla sostituzione del filtro anticalcare.
Quanto costa un condizionatore portatile
Il prezzo di un condizionatore portatile è determinato da molteplici fattori, anche se sono soprattutto le prestazioni assicurate e le funzioni offerte a influire maggiormente sul costo. A una potenza refrigerante maggiore corrisponde un costo più elevato.
In linea di massima, i dispositivi appartenenti alla fascia bassa (modelli di classe energetica A, con una rumorosità prossima ai 65 dB) hanno un prezzo che si aggira sui 300 euro. Se stai pensando di acquistare un modello di fascia media, la spesa da affrontare sarà sui 400/500 euro. Gli articoli di fascia alta hanno un costo superiore ai 550 euro; in alcuni casi può raggiungere anche i 1.000 euro.
Cos’è il comfort termico
La sensazione di troppo caldo in estate (e viceversa troppo freddo in inverno) dipende da fattori soggettivi, come ad esempio l’attività fisica svolta ed il vestiario indossato, e da fattori ambientali.
I fattori ambientali sono principalmente 4:
- la temperatura dell’aria,
- l’umidità relativa,
- la temperatura radiante,
- la velocità dell’aria.
Il vento e quindi la velocità dell’aria aumenta lo scambio termico: in estate favorisce l’evaporazione del sudore fornendo una gradevole sensazione, in inverno toglie calore.
L’effetto della temperatura radiante lo percepisci in estate camminando su un bel prato verde e subito dopo sull’asfalto. L’alta temperatura radiante dell’asfalto diminuisce il tuo comfort termico.
Infine, la combinazione di temperatura ed umidità crea un’area di benessere come rappresentato nella foto qui sotto.
In estate, a parità di temperatura, si può raggiungere il comfort termico semplicemente deumidificando ovvero diminuendo il tasso di umidità. Quindi il mio consiglio è di selezionare la funzione deumidificazione ad inizio estate e quella di refrigerazione solo quando il caldo diventa eccessivo… troverai dei benefici anche in bolletta!
Fonte: https://www.coverd.it/comfort-termico-sughero/
Video YouTube
Come installare un condizionatore portatile:
Conclusione
Per quanto nessuno dei modelli qui trattati mi abbia deluso, è stato il De'Longhi Pac AN112 a primeggiare. È un dispositivo, potente, avanzato sul piano tecnologico, versatile (può anche deumidificare e ventilare), completo di timer e telecomando e facile da spostare.
Si è rivelato anche molto silenzioso (in particolare selezionando la funzione "sleep") e parco nei consumi.
Ma è la tecnologia RealFeel il vero punto di diamante di questo modello De'Longhi. Misurando automaticamente temperatura e umidità dell'ambiente regola le impostazioni per offrirti ambienti estremamente confortevoli.
Ho ritenuto giusto premiarlo con la palma di climatizzatore portatile migliore del mercato, e mi sento di consigliartelo in vista di un possibile acquisto.
E tu possiedi un condizionatore portatile? Condividi con tutti noi i tuoi commenti: scrivi qui sotto!