Dubbi e quesiti a cui rispondere prima dell'acquisto
Quali vantaggi comporta l'uso di una bici elettrica
L'utilizzo delle bici elettriche è cresciuto negli ultimi anni, in virtù dei numerosi vantaggi che questo mezzo alternativo comporta. A livello di mobilità urbana, le bici a pedalata assistita ti permettono di muoverti con velocità e agilità, scartando i rischi, le tensioni e i ritardi causati da eccessivo traffico e imbottigliamenti.
Inoltre puoi contribuire alla salvaguardia dell'ambiente, diminuendo l'inquinamento.
Da non sottovalutare la facilità di parcheggio, operazione spesso invece fastidiosa e stressante con le auto.
A trarre beneficio è anche la tua salute, in quanto le bici elettriche ti permettono di fare esercizio all'aria aperta, offrendoti però al contempo un valido aiuto per ridurre la fatica.
La spesa per l'acquisto sarà ben ammortizzata nel tempo, grazie all'evidente risparmio di carburante (o biglietti per i mezzi pubblici) che otterrai ogni qualvolta monterai in sella alla bici elettrica.
Quale modello scegliere
Se stai pensando di acquistare una bici elettrica, la prima questione da valutare è chiaramente il budget a disposizione, tenendo conto del fatto che una spesa più alta ti darà la possibilità di avere tra le mani un mezzo più potente e con funzionalità più avanzate, o viceversa.
La decisione deriva dalle tue esigenze e dal tipo di utilizzo che prevedi: quotidiano o saltuario, in città o su terreni extraurbani, per distanze brevi o lunghe, solo per te o per tutta la famiglia, nel luogo in cui vivi o anche in trasferte e viaggi.
Strettamente connessa alle variabili appena citate è la tipologia di bici da valutare.
Alcune sono infatti pensate e realizzate per uso in città, dunque su terreni mediamente più sicuri e stabili. Altre, con ruote più larghe e telaio resistente, sono ottimali per terreni sconnessi e ghiaiosi. Altre ancora risultano adeguate per entrambe le modalità.
Ulteriori fattori che devi tenere bene a mente riguardano:
- l'autonomia della batteria, specialmente se devi percorrere distanze consistenti;
- il peso della bici, da considerare se devi spostarla spesso e se la tieni in casa e devi portarla su e giù per le scale;
- la potenza, soprattutto se lungo le strade che pensi di percorrere ci sono salite con pendenze impegnative;
- la possibilità di installare un seggiolino, qualora tu abbia un bambino piccolo da portare con te.
Per decidere quale bici elettrica acquistare non hai comunque bisogno di essere un esperto in materia: è sufficiente leggere con attenzione le caratteristiche tecniche di ciascun modello per comprendere a quali fini il prodotto si indirizza e per capire se risponde alle tue necessità.
Normativa di riferimento
Ad oggi la normativa prevede che le bici a pedalata assistita con motore fino a 250 W di potenza, e con velocità massima di 25 km/h, siano equiparabili a normali biciclette. Non hai dunque bisogno di targa, casco, patente o assicurazione.
Il casco è però obbligatorio per i bambini fino a 14 anni e comunque consigliabile a tutte le età.
Le e-bike possono essere usate sulle piste ciclabili, devono avere luci davanti e dietro ed è vietato lo smartphone mentre le guidi. È permesso l'uso del seggiolino per il trasporto di bimbi (fino a 8 anni di età).
Molti modelli hanno già in dotazione entrambe le luci: qualora invece l'illuminazione posteriore non ci fosse, hai comunque l'obbligo di renderti ben visibile agli altri mezzi nelle ore dopo il tramonto.
Per il resto, quando sei in strada con le e-bike (dette anche Pedelec) devi seguire le stesse regole previste per le biciclette classiche. Le bici elettriche più potenti (o S-Pedelec), con motore superiore a 250 W e velocità fino a 45 km/h, sono invece considerate come veri ciclomotori e necessitano di casco, assicurazione, targa, patente, tassa di circolazione e specchietto retrovisore.
Come prolungare la durata della batteria
L'autonomia della batteria è sempre segnalata nelle caratteristiche tecniche del prodotto. Si tratta comunque di un valore approssimativo e variabile.
In generale una batteria, prima di essere sostituita, può durare anche fino a 5 anni, ma ciò dipende dalla qualità della stessa, dal numero di ricariche che effettui e da come gestisci la bici.
Esiste comunque qualche accorgimento affinché la batteria possa restare in buone condizioni e avere una vita più lunga: pulirla di tanto in tanto per eliminare sporco e polvere (con un panno umido, non con getti d'acqua), mantenerla spesso in un valore di carica dal 30% al 70%, ricaricarla almeno una volta ogni 6 mesi anche in caso di scarso utilizzo e non lasciare per troppo tempo la tua bici sotto il sole né a temperature sotto zero.
Conclusione
Al termine dei test confermo la mia idea: credo che il modello BIKFUN Bicicletta Elettrica Pieghevole sia quello che risponde meglio alle esigenze della sua categoria, grazie a un ottimo incontro tra prezzo, qualità, resistenza, comodità ed efficacia.
Il prodotto infatti è facile da maneggiare, è leggero pur con materiali che mostrano sufficiente solidità, si adatta sia al contesto urbano che a terreni extraurbani, si gestisce senza problemi, ha caratteristiche funzionali per ciò che riguarda motore e batteria ed è bello anche esteticamente.
Il tutto a un costo sicuramente vantaggioso in rapporto ad altri modelli simili che però presentano maggiori limiti.
Si tratta dunque di una bici elettrica che può andare bene per chiunque: uomini e donne, sportivi e non, alla prima esperienza con una e-bike o già più esperti, con risultati in qualsiasi caso soddisfacenti.